Simone Peruzzi, originario della Toscana centrale, ha imparato a leggere e scrivere verso l'inizio degli anni 70, e da allora non ha più smesso.
Per sempre grato alla gloriosa Granata Press di Bologna, in cui gli hanno insegnato il mestiere, è stato coinvolto (talora suo malgrado) nella produzione di giochi di ruolo quali Simulacri, TOON, Killer, Martelli da Guerra, Warhammer Fantasy Roleplay, Ken il Guerriero, Shadowrun e, soprattutto, Maschiacce Armate Pesantemente, il suo titolo preferito (e non è neppure di ruolo).
Dopo di che è passato a leggere e rileggere, talora apportando qualche correzione, i gioconi da tavolo della Fantasy Flight, come per esempio Doom, Descent, Arkham Horror.
Nel frattempo, dal 1991 al 2001 ha anche redatto e caporedatto 72 numeri di KAOS (si scrive tutto maiuscolo), rivista di “giochi di ruolo – fantasy – avventura”, ma dava anche occhiate distratte a “Oracolo (dedicata ai giochi di carte collezionabili) e Dragon & Dungeon (traduzione selezionata di articoli dalle riviste statunitensi Dragon e Dungeon dedicate al gioco di ruolo Dungeons & Dragons)”: quest'ultimo fatto è sicuramente vero
perché copiato da Wikipedia.
Ricorda con affetto le miniature a base rotante di Mage Knight e HeroClix della WizKids, che sono ancora bene al sicuro in vari cassetti.
Nel 2019 ha avuto la buona intuizione, confermata dall'ottimo riscontro di vendite, di produrre in autonomia la versione italiana di Four Against Darkness dell'amico e autore di wargame Andrea Sfiligoi, titolo che è quasi subito approdato a MS Edizioni, che sono tipi che gli stanno davvero simpatici, quindi è una buona cosa.
